Animali da carne Piemonte, culturalmente allevatori
Una regione che conferma la sua passione per gli animali da carne è il Piemonte.
Largamente diffuso è l’allevamento caprino, che ha visto una rinascita negli ultimi decenni (ridestando interi borghi destinati all’abbandono). Le razze più diffuse in Piemonte sono: Alpina comune, Camosciata delle Alpi, Roccaverano, Vallesana, Sempione, Verzaschese. Tra il 2008 e il 2011 è stata riconosciuta la “Grigia della valle del Lanzo”, in provincia di Torino. Le capre sono animali allevati soprattutto per la produzione di formaggio, ma sono tradizionali anche prodotti a base di carne come: salame (sausiccia d’crava), violino (un prosciutto di capra), mocetta e tagli di carne fresca di capretto.
Una realtà in espansione è quella degli allevamenti di struzzi, nelle Langhe e nei dintorni di Novara.
Questi animali si ambientano benissimo nella conformazione morfologica del Piemonte, poiché richiedono ampie aree a verde e nutrimento al pascolo integrato con frutta e verdura. Le loro carni sono magre e rinomate per le proprietà nutritive (sono ricche di vitamina E).
Il piccione è uno tra gli animali da carne protagonisti del ricettario piemontese (lo troviamo ad esempio “alla Cavour” e “Cuneese”), ma non sembra essere molto presente se non per pratiche sportive, al contrario di quaglia e faraona. Incentivata in quanto razza autoctona è la riproduzione del Coniglio Grigio di Carmagnola.